sabato 30 giugno 2012

AMORE, PAURA, LEGAMI, PROVA A SE STESSI

L'Amore è privo di legami. Quando si comprende ciò, le paure svaniscono e gli attaccamenti si trasformano in libertà, presente supportato dall'Amore inesplicabile.

Presente, effusione incessante dell’Amore la cui natura può essere compenetrata dalla mente, la quale però, cessa l’esperienza in esso e la ricomparsa dall’indescrivibile è la prova che diamo a noi stessi e che nessuno può mostrarcela.

giovedì 28 giugno 2012

SOLE, SAGGEZZA, OMBRA

Incessante.

La menzogna brulica nelle vie della mente.

Svolgimenti stanchi

che nulla chiedono se non di restare

coperte dal mantello della fandonia.

Il sorgere del sole

invano protende i suoi guizzi di saggezza

a chi non vuol vedere!

L’ombra rinfrescante sembra tale,

ma essa è solo l’inquietudine

che fatica a riscaldarsi.

Priva di cognizione,

l’ombra rimarrà tale e

non potrà mai scorgere la sua natura

di essere solitaria nel lume della ragione.

lunedì 11 giugno 2012

MEDITAZIONE, MENTE, DIO, SPONTANEITA'

“Quando cerchi di fare, il mondo si ferma anche se tutto intorno a te sembra che si muova. Quando l’azione cessa nell’inazione, il mondo gira per –mano- di Dio (Origine) e il tutto accade spontaneamente e divinamente senza sforzo alcuno.”

La comparsa del mondo nella mente ci indica che è un fatto accaduto, l’esperienza mondo appare spontaneamente mostrandoci la sua esistenza.

Il ritrarsi del mondo in noi, ci indica come esso sia illusione.

Quando si prende consapevolezza di questo gioco spontaneo dietro il quale non c’è giocatore, la mente viene trasformata e con essa anche il mondo che appare e scompare nella mente.

sabato 9 giugno 2012

EMANCIPAZIONE, META

L’emancipazione è la “meta” di ogni individuo ed essa si realizza nel momento in cui la meta diviene la non meta. Ovvero, la meta, anch’essa come il limite è una definizione della mente per cui la sua esistenza prende forma e colore negli individui che disegnano se stessi in quel fine, in quella demarcazione.

LIMITE, SLANCIO PER CONOSCERSI

Se invece di vedere un limite come tale lo si vedesse come trampolino di lancio per conoscersi, ecco che il concetto di limite vibrerebbe diversamente e non apparirebbe coercitivo, ma emancipante.