venerdì 30 marzo 2012

SENTIERO, CONSAPEVOLEZZA

Non v’è sentiero sbagliato

Poiché ogni sentiero sorvolato dalla consapevolezza

Diviene il nostro sentiero giusto.

-

martedì 27 marzo 2012

FORZA CREATRICE

Sul palmo della mano due dadi sono adagiati. Essi hanno la forza creatrice. Per ognuno di essi sei volti diversi appaiono, sui quali un numero indica l’annuncio e il vigore magico. Le mani si stringono dolcemente avvolgendo i dadi magici, e il lancio è prossimo per dar vita alla vita.

Ecco Amico mio, quello che voglio dirti e che sul palmo della mano c’è il principio della creazione. Lancia i tuoi dadi magici ed essi semplicemente manderanno a effetto il disegno cosmico che, rappresentato nel cuor tuo, metterà in opera ogni minimo particolare rendendo prodigiosa la vita.

martedì 20 marzo 2012

LA VIA DEL DISTACCO

La via del distacco è comprendere che non c’è separazione, che nessuno può disunirsi; la mente lancia i dadi dell’Universo percepito per poi ritrarlo a sé come unico getto nel quale la “via del distacco” non può che rimanere nelle virgolette, come concetto arbitrario, privo dello stesso.

Quindi non può avvenire il distacco da qualcosa o da qualcuno. Penso che bisognerebbe riflettere sul fatto che l’esprimersi sia un'unica rappresentazione, in cui le dinamiche si spieghino spontaneamente con la consapevolezza “rapita” dal Senza-Dinamiche . Dunque, non ha più ragione di esistere nell’esperienza mondo che vi siano cose dalle quali distaccarsi, tanto meno dallo stesso creato, che inspira ed espira come unico manifestarsi.

La straordinarietà è comprendere che nell’affondare in se stessi ci portiamo tutto, tutti, nulla e nessuno, soprattutto anche le cose per le quali con fatica ci “distacchiamo” e che crediamo ormai separate da “noi”.

La preghiera “prego Dio di riprogrammarmi le dinamiche mentali” aiuta a consapevolizzare come tutto possa essere in un'unica rappresentazione e che la divisione è solo un gioco che la mente produce a causa dell’inconsapevolezza.

Poiché non si è separati da nessuno o dalle cose, l’impegno di distaccarsi da qualcosa o da qualcuno diviene un lavoro arduo e soprattutto alimenta altre fallaci “divisioni” coniugate con le apparenze emancipazioni .

Inoltre, la preghiera “prego Dio di riprogrammarmi le dinamiche mentali” ottimizza il quotidiano la cui integrità potrà esprimersi come via della incomparabilità, esclusività, e non come via del distacco.

giovedì 15 marzo 2012

PAX

L’idea di non riuscire è lo spettro che non ci permette di volare. Provando solo per un attimo a modificare il messaggio aprendosi al possibile (io-posso), sentiremo le ali dell’emancipazione aprirsi e, come per incanto, trovarsi a sorvolare paesaggi dell’anima straordinari, accompagnati dalla consapevolezza io-sono. In tutto ciò, l’io-esisto vibra di gioia nel petto, incantato dall’esistere infinito.

PAX

lunedì 12 marzo 2012

CREDERE IN SE STESSI

Credere in se stessi è una bella cosa, aiuta, ci realizza ma sciogliere anche questa convinzione permette alla meraviglia di manifestarsi totalmente, poichè la fiducia in se stessi è sbocciata, divenendo Amore, completandosi in esso.

MEDITAZIONE DA POTER FARE

1.Prego Dio di maturarmi la fiducia in me stesso/a
Tempo: circa 3 minuti

2.Prego Dio di eliminarmi gli ostacoli per amare
Tempo: circa 3 minuti

3.Prego Dio di maturarmi la capacità di amare
Tempo: circa 3 minuti

4.Prego Dio di maturare l'Amore in me stesso/a
Tempo: circa 3 minuti

Questa meditazione si fa per una o più settimane

martedì 6 marzo 2012

ABBONDANZA, AMORE

L’Abbondanza Spirituale è consapevolezza totale, la cui percezione è Amore universale e in Esso, non vi sono mancanze. Puro Amore, attraverso il quale la vita quotidiana ha maturato ogni suo aspetto fino a farne un godimento equo, volto alla maturazione dell’umanità.

MEDITAZIONE

Prego Dio di eliminarmi gli ostacoli per l'abbondanza spirituale (si intende anche quella materiale)

Prego Dio di maturarmi tutti gli aspetti della vita (lavoro, amicizia, famiglia, ecc.)

La durata delle meditazioni è di circa 10 minuti per ogni singola richiesta.
L'argomento in questione è trattato anche negli incontri di meditazione a Tollo o su Skype
albericosolimes@alice.it

giovedì 1 marzo 2012

MEDITAZIONE, RIPROGRAMMAZIONE DELLA CROCE

Riprogrammare la croce (simbolo) aiuta il processo di individualizzazione, le assi verticale e orizzontale tendono "verso" l'infinito fino a perdere forma. Tuttavia, penso che bisogna "liberarsi" dal processo di individualizzazione, nel senso che non c'è nessun processo di tale bisogno, ma esiste l'Unico te stesso, Dio che si manifesta. Altrimenti, c'è il rischio di rincorrere le forme e perdersi in questo gioco. E' chiaro che all'inizio del processo meditativo, ma anche dopo aver compreso che il tutto è il nulla e che il nulla è il tutto e che nel coincidere c'è l'esplosione dell'attimo, si formulino preghiere di maturazioni varie per la realizzazione che senza alcun dubbio aiutano, ma indirizzare l'attenzione laddove l'Origine fa cessare la dinamica (verticale/orizzontale -unico processo) è di estrema importanza poichè scompare anche la percezione di chi sta maturando, ovvero nessuna individualizzazione. Eppure tutto accade, ma nulla è mai accaduto. I semi si attivano, maturano in modo spontaneo.

Esercizio meditativo

-Sedersi comodamente con la schiena dritta ma non tesa;

-chiudere gli occhi;

-rilassare il respiro;

-visualizzare la croce davanti a se di qualche centimetro, altezza petto;

Richiesta:
Chiedo di riprogrammare la croce
La meditazione dura circa 5 minuti.
Dopo qualche minuto di meditazione, la croce si visualizzerà nel petto perdendo la sua forma lasciando posto alla luce.
Sensazione. formicolio in tutto il corpo fisico, tendenza alla lacrimazione.

Fare la meditazione per qualche giorno o settimana.